Ha più di 20 anni questo studio che per la prima volta parla di Esperienze Avverse durante l’infanzia (Adverse Childhood Experiences) e che le mette in relazione con le cause di morte in età adulta, ma la sua attualità è indubbia.
Fu inviato via mail un questionario riguardante le esperienze negative vissute durante l’infanzia a 13.494 adulti americani, che erano stati sottoposti ad una valutazione sul loro stato di salute presso un centro medico di San Diego. Furono indagate 7 categorie di situazioni avverse durante l’infanzia: abuso psicologico, fisico e abuso sessuale; violenza contro la madre; convivenza con un membro della famiglia che abusa di sostanze, convivenza con malati mentali, con persone suicide o con persone vissute in prigione. Il numero di categorie di queste esperienze avverse durante l’infanzia fu poi messo in relazione con comportamenti a rischio, stato di salute e malattie nell’età adulta.
Vi furono 9.508 risposte (70.5%). Più della metà dei rispondenti riportarono come minimo una, ed un quarto dei rispondenti 2 o più categorie di esposizione a situazioni avverse durante l’infanzia. È stata evidenziata una relazione graduale tra il numero di categorie di esposizione durante l’infanzia e i comportamenti a rischio per la salute e le malattie che sono state studiate (p < .001). Persone che avevano avuto l’esperienza di 4 o più categorie di esposizione durante l’infanzia, rapportati con chi non aveva vissuto alcun tipo di esposizione, presentavano da 4 a 12 volte un’ aumentata salute a rischio per alcolismo, abuso di droghe, depressione e tentativi di suicidio; da 2 a 4 volte aumento di fumo di sigaretta, di salute cagionevole in una valutazione personale, 50 o più partner sessuali e malattie sessualmente trasmesse, e da 1.4 a 1.6 volte aumento di inattività fisica e obesità. Il numero di categorie di esposizione ad eventi avversi dimostrava in maniera graduata una relazione con la presenza di malattie dell’adulto, tra cui malattia ischemica cardiaca, cancro, malattia polmonare cronica, fratture scheletriche e malattie del fegato. Le 7 categorie di esperienze avverse durante l’infanzia erano fortemente interconnesse e le persone con multiple categorie di esposizione presentavano più fattori di rischio per la salute nel periodo di vita seguente.
Gli autori concludevano mettendo in evidenza una forte relazione tra l’ampiezza di esposizione ad abuso e problemi di disfunzione familiare durante l’infanzia e multipli fattori di rischio per numerose malattie causa di morte nell’età adulta.
Molti studi successivi hanno confermato quanto evidenziato in questo studio. Se ancora non fossimo convinti dell’importanza della prevenzione di situazioni di maltrattamento e dei vari tipo di abuso durante l’infanzia, questi studi dovrebbero ancor più spingerci a pensare al futuro di tutti quei bambini che hanno vissuto situazioni negative e che ne portano il segno non solo psicologico ma anche fisico per tutta la loro esistenza.
Relationship of Childhood Abuse and Household Dysfunction to Many of the Leading Causes of Death in Adults The Adverse Childhood Experiences (ACE) Study
Vincent J. Felitti, MD, FACP, Robert F. Anda, MD, MS, Dale Nordenberg, MD, David F. Williamson, MS, PhD, Alison M. Spitz, MS, MPH, Valerie Edwards, BA, Mary P. Koss, PhD, James S. Marks, MD,
Am J Prev Med 1998;14(4), 245-258.
A cura di Paola Miglioranzi, coordinatrice nazionale gruppo di studio Abuso e Maltrattamento
THE ADVERSE CHILDHOOD EXPERIENCES (ACE) STUDY
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