PROGETTO “FARE DI PIU’ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO” CHOOSING WISELY ITALIA LE RACCOMANDAZIONI FIMP
Non utilizzare farmaci cortisonici per via sistemica per il trattamento della febbre.
I farmaci cortisonici esercitano una potente azione antipiretica e antiinfiammatoria ma il loro
utilizzo deve essere riservato a condizioni in cui l’entità della risposta infiammatoria ponga a rischio le condizioni di salute del bambino.
Non vanno utilizzati per la gestione degli episodi febbrili del bambino legati alle frequenti infezioni delle prime vie aeree tipiche dell’età prescolare.
I cortisonici sistemici agiscono esercitando una potente azione immunosoppressiva e possono favorire infezioni opportuniste o esacerbare infezioni virali.
La decisione di intraprendere una terapia con i cortisonici deve tenere in considerazione i potenziali rischi ed è fortemente sconsigliata per il trattamento della febbre di origine indeterminata.
Bibliografia essenziale
- National Institute for Health and Care Feverish illness in children (CG160). May 2013. http://guidance.nice.org.uk/CG160 (Accessed on June 14, 2018).
- Section on Clinical Pharmacology and Therapeutics, Committee on Drugs, Sullivan JE, Farrar Fever and antipyretic use in children. Pediatrics 2011; 127:580.
- Chiappini E, Venturini E, Remaschi G, et 2016 Update of the Italian Pediatric Society Guidelines for Management of Fever in Children. J Pediatr 2017; 180:177.
- Brunton ,Chabner B.A., Knollman B. Goodman and Gilman’s The Pharmacological Basis of Therapeutics, Twelfth Edition 12th Edition
A cura di Mattia Doria, Segretario Nazionale alle Attività Scientifiche ed Etiche